LE STRADE DELLA SALERNITANA
L’IDEA
LA REALIZZAZIONE
IL PERCORSO
- AREA PIAZZA DELLA LIBERTA’ – Argomenti: l’arrivo del calcio in Italia ed a Salerno, lo spazio dell’arenile di Santa Teresa, la sede del Club Nautico e del Circolo Canottieri, la figura di Giuseppe Gianota (Liceo Tasso) e quella di Donato Vestuti.
- AREA PIAZZA XX SETTEMBRE – Primo campo di calcio ufficiale (2 settembre 1919), prima sede sociale (locali terranei del Teatro Verdi). Le figure di Matteo Schiavone e Adalgiso Onesti.
- AREA VIA ROMA – Birreria Welten (ritrovo dei tifosi e dei calciatori negli anni ’20), l’edicola di Palazzo Guerra (aneddoti legati alle cronache in trasferta ed ai risultati dagli altri campi). Il ricordo di Adele Campanile e dei primi tifosi.
- AREA VIA MERCANTI – Bar Salerno (ritrovo dei tifosi e del Circolo Salernitani Fieri, primo club nato in via Botteghelle), zona Duomo e Tempio di Pomona (sede sociale negli anni ’20), largo Abate Conforti (sede della prima società di calcio di Salerno, il Pro Calcio Salerno 1910), via dei Canali 1 (casa natia di Carmine Iacovazzo, o lione), Corso Umberto I° 57 (l’edificio dell’Arco Catalano, dove la sera del 19 giugno 1919 fu fondata la Salernitana), via Mercanti 50 (bottega di tessuti e confezioni di Consolato Adinolfi, dove furono ordinate e cucite le prime casacche da gioco nel giugno 1919 – aneddoto del 1944 quando dal biancoceleste arrivò il granata grazie all’operazione Avalanche), sagrato S. Pietro in Camerellis (allora piazza dei Martiri, uno dei primi campi da gioco della Salernitana).
- AREA VIA VELIA – fondazione del movimento ultras della Salernitana, 21 settembre 1975, i ragazzi del bar Nettuno fondano gli Ultras Bar Nettuno, capeggiati da Adolfo Gravagnuolo.
- AREA PIAZZA CASALBORE (IN VERSIONE DIGITALE) – lo stadio Littorio, oggi stadio Donato Vestuti (la genesi, i racconti, la tragedia di Giuseppe Plaitano), il ricordo del Grande Torino e la sciagura di Superga, la promozione in B del 1990 e il ricordo di Agostino Di Bartolomei.
- AREA PIAZZA D’ARMI – CAMPO DIVISIONALE TORRIONE (IN VERSIONE DIGITALE) – la storia di Adele Campanile, prima donna ultras della storia, quella tragica di Geza Kertesz, la prima foto della prima gara ufficiale del febbraio 1920, la vittoria del primo torneo e la promozione in Prima Divisione, il primo video della storia della Salernitana datato 16 aprile 1925.
ELENCO TARGHE
Nella seconda fase del progetto, una volta strutturata stabilmente la Passeggiata Granata, l’obiettivo è quello di coinvolgere l’Amministrazione Comunale di Salerno al fine di collocare 7 targhe storiche in corrispondenza delle aree più importanti del percorso, con relativo QR code, in modo da consentire a chiunque – mediante l’uso dello smartphone – di scaricare e poter visionare una clip (disponibile in italiano e inglese) per ogni targa, nella quale verranno illustrate e descritte con foto e documenti le principali notizie sull’argomento specifico.
- AREA S.TERESA
- AREA PIAZZA XX SETTEMBRE
- AREA BIRRERIA WELTEN
- AREA VIA DEI CANALI
- AREA LARGO ABATE CONFORTI
- AREA ARCO CATALANO
- AREA VIA MERCANTI 50
Servizio sulla prima “Passeggiata Granata”, andato in onda su RAI 3 – Buongiorno Regione
VUOI PRENDERE PARTE AD UNA PASSEGGIATA GRANATA?
LE SCUOLE
Altro obiettivo del progetto è quello di coinvolgere – mediante il patrocinio morale dell’Unione Sportiva Salernitana – le scuole di Salerno e provincia di ogni ordine e grado, per organizzare un tour didattico, avente appunto il fine di consentire a bambini e ragazzi di immergersi in una storia di appartenenza e identità salernitana, dove il racconto del novecento cittadino dal punto di vista sociale, economico e politico, viaggia in parallelo con le vicende della squadra di calcio, raccontando aneddoti, personaggi e imprese legate per sempre alla storia di questa città.